Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, dopo l’incontro con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, traccia sulla sua pagina Facebook la propria visione del futuro dei trasporti pubblici a Messina.
L’orientamento è eliminare l’attuale linea tranviaria riqualificando e rivitalizzando l’attuale percorso, provvedendo anche a liberare il waterfront.
Verrà studiato un nuovo tracciato che comprenderà il polo universitario dell’Annunziata e la stazione di Gazzi della metroferrovia con una nuova tipologia di trasporto urbano, sistema tranviario su un tracciato non protetto o filobus.
«Le risorse per la cura del ferro (11 milioni di euro ) e del Master plan (25 milioni di euro ) – ha detto il sindaco De Luca– serviranno per cofinanziare la proposta che si aggirerà a circa 200 milioni di euro. In base al bando del ministero (fondo investimenti comma 1072 legge 232/2016), già pubblicato a marzo e che scadrà il prossimo 31 dicembre, le proposte che conterranno un cofinanziamento (cura del ferro e master plan ) ed un progetto esecutivo saranno valutati con priorità rispetto agli altri».